
In anteprima il video Passo Carrà nuovo singolo di Chibo
Milano, 18 mar. (askanews) - In anteprima il video Passo Carrà nuovo singolo di Chibo, dal 21 marzo in radio e su tutte le piattaforme digitali (Indaco/Altafonte).
Al secolo Chiara Boi, la cantautrice è diventata celebre con il progetto "Canto i Muri" - grazie al quale collabora spesso con Zelig e si è fatta apprezzare da artisti come Elio e le Storie Tese, a cui ha anche aperto un live).
Dopo aver raccolto scritte sui muri ispirandosi ai più svariati temi, Chibo ha deciso di fare una ricerca - e realizzare una canzone - proprio sulla musica. In giro per la città di Milano ci sono grandi murales e graffiti che raccontano di generi musicali, preferenze di ascolti, artisti famosi e frasi di canzoni note.
Dai social e dai follower Chibo raccoglie e riceve numerose scritte a tema musicale, componendo così la canzone Passo Carrà, prodotta da Francesco Sgarbi (Jaspers). I poeti di strada omaggiano l'indimenticabile Raffaella Carrà trasformando il noto cartello stradale "Passo Carrabile" e rappresentando l'artista su una saracinesca, citando sui muri alcune sue canzoni, fino a minacciarne, ironicamente, il rapimento.
Nel videoclip (diretto da Elio Nubes De Filippo per Studio Nubes), in uscita il giorno stesso del singolo, sono visibili tutte le scritte che compongono il testo: Chibo rende omaggio alla Carrà indossando l'iconico caschetto biondo e un abito dorato. Chibo/Carrà si palesa prima nei mini-schermi presenti sul set, poi esce e si mette a passeggiare per le vie di Milano, tra passanti e murales colorati, invitando l'ascoltatore a ballare con lei.
Il videoclip è stato girato nel locale milanese "Alibi Music & Spirits" di Via Aristotele 14 a Milano e in alcune delle zone più iconiche della città, in cui Chibo ha reperito nel tempo le scritte usate per la canzone, come la scritta gigantesca "We will rock you" comparsa all'esterno del noto club Alcatraz di Milano durante la pandemia, come grido di speranza e desiderio di poter tornare a fare musica dal vivo; "L'Italia aspetta che sei morto per poi dirti che suonavi da Dio" in via Pezzotti, uno dei luoghi prediletti dagli street artist (nel video Chibo balla davanti a due artisti all'opera); "Music is a never ending journey", il maxi murales di 400 metri realizzato dal collettivo Orticanoodles in occasione della Milano Music Week 2018, in via Troilo. Altri frame sono stati girati nella zona di Nolo, (in particolare in via Pontano) e in via Magolfa nei pressi della Casa Museo di Alda Merini.
Alcune scritte non sono più visibili in giro per la città perché negli anni sono scomparse per lavori o sono state "coperte" da altri writer. Ne è un esempio la scritta "La vita è l'incontro tra Dio e la musica", che era nel suggestivo Vicolo Santa Caterina, nei pressi dell'Università Statale di Milano, ora in fase di ristrutturazione.
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