Storia di un'impresa e di un'idea, oggi esportata in 50 Paesi

Sergio Marcantoni, l'inventore che ha rivoluzionato le zanzariere

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TMNews

Milano, 9 dic. (askanews) - Questa è la storia, di un'impresa, ma anche di un inventore e della sua idea che ha cambiato il settore delle zanzariere. È la storia di Sergio Marcantoni e della sua SharkNet, azienda che da Monterotondo oggi esporta in oltre 50 Paesi e fatturerà nel 2024 18 milioni di euro. Il tutto partendo da un'intuizione completamente nuova: la zanzariera plissettata.

"Siccome avevo in mente il plissettato, che era un prodotto che mi è sempre piaciuto, di cui sono sempre stato innamorato - ha raccontato Marcantoni ad askanews - ho fatto subito la ricerca di una rete che si potesse plissettare. Per fortuna, tanta fortuna ci vuole nella vita, sono riuscito a trovare una rete che ho fatto plissettare, poi siccome però i plissettatori che ho trovato non mi davano la sicurezza di quello che stavo facendo, ho detto: faccio io, compro la plissettatrice".

  

Caparbio, creativo e senza paura di sperimentare, Marcantoni ha lavorato anni per realizzare la propria visione, non senza difficoltà. "Siccome era un prodotto nuovo - ha aggiunto - penso che qualunque prodotto nuovo possa suscitare delle proteste, è sicuro. Io dicevo ne faremo 200 al giorno e tutti mi dicevano no, non ne faremo, non è possibile, non ci vediamo. Invece grazie a Dio la cosa è andata avanti, addirittura adesso abbiamo cinque macchine plissettatrici e consumiamo tre milioni di metri di rete, quindi penso che da 2004, da zero praticamente, è stato un bel motivo di entusiasmo per me".

Per superare le tante problematiche tecniche legare alla rete, e realizzarne una che fosse così resistente da sopportare anche le pallonate di Bruno Conti, spesso Marcantoni si è affidato all'intuito e alla capacità di costruire qualcosa che prima non c'era. "Mi ritengo un inventore - ci ha detto ancora - anche perché ho delle iniziative futuribili molto importanti e poi una cosa importante: ho trovato persone, perché io non ho mai fatto niente in vita mia, ho trovato delle persone che davano tutto malgrado che non fosse la loro azienda e quindi questa forse è la cosa più importante per un'azienda".

Oggi l'azienda conta quasi 100 dipendenti e viene gestita direttamente dai figli del fondatore. "Io penso che i miei figli sono talmente bravi - ha concluso Sergio Marcantoni - che riescono a fare un qualcosa, non di grande, ma di immenso. È un mio pensiero, anche perché io sto studiando delle nuove idee, per cui anche da questo punto di vista se le accetteranno penso che ci sarà un futuro".

Non fermarsi mai, perché poi alla fine è il mercato a non fermarsi: questo sembra essere il messaggio che la storia dell'imprenditore romano ci racconta, ma ci parla anche di una curiosità e di una passione che vanno al di là delle semplici prospettive di business.