Card. O'Malley: Ora la cura per le vittime porti la luce nell'oscurità

Vaticano: "Sugli abusi per la Chiesa ora si fa largo la coscienza"

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TMNews

Roma, 29 ott. (askanews) - Dopo un periodo buio per la Chiesa per quanto riguarda il dramma degli abusi sessuali, soprattutto sui minori, iniziano a farsi largo la coscienza e gli strumenti per la prevenzione di questo drammatico problema. Ad affermarlo è stato il Presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, il card. Sean Patrick O'Malley, nel corso della presentazione del primo Rapporto Annuale della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori sulle Politiche e le Procedure della Chiesa per la Tutela.

"Le storie delle vittime rivelano un periodo privo di affidabilità in cui i leader della Chiesa hanno tragicamente deluso coloro che siamo chiamati a guidare - ha affermato l'arcivescovo - È un periodo tragico in cui i leader della Chiesa hanno preso decisioni senza rispettare le politiche, le procedure o gli standard di base di preoccupazione per le vittime".

  

"Poi c'è un secondo periodo - ha aggiunto - uno che stiamo iniziando a vedere prendere forma in così tante parti del mondo, e in cui la responsabilità, la cura e la preoccupazione per le vittime stanno iniziando a portare luce nell'oscurità. È un periodo in cui sono in atto solidi sistemi di segnalazione, che ci consentono di ascoltare e rispondere alle vittime con un approccio informato sul trauma".