Dà lezioni sulla lotta ad autoritarismo, come al Salone del libro

Meloni: Autoritarismo? Schlein non distingue il dissenso dalla censura

Il tuo browser non supporta il tag iframe

TMNews

Roma, 9 giu. (askanews) - "So che questa preoccupazione della segretaria del Pd è reale e non strumentale, lei è davvero preoccupata, la voglio tranquillizzare. Perché il centrodestra è da sempre la coalizione che difende le libertà, la libertà dei cittadini, delle famiglie e delle imprese. Questo noi stiamo dimostrando e questo gli italiani capiscono": lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo al Forum in Masseria di Bruno Vespa.

"Non mi permetto di dare consigli all'opposizione, ma se il nuovo corso del Pd è andare dritti sulla strada della strategia che li ha portati dritti alla sconfitta elettorale, io non sono nessuno per dire loro di cambiare strategia", ha ironizzato.

  

"Gli italiani giudicheranno le nostre norme, le nostre misure e anche il pulpito" da cui vengono le accuse di autoritarismo, "da quelli che difendono chi impedisce a un ministro della Repubblica di presentare il proprio libro e il libro sulla storia della sua famiglia al Salone del libro di Torino. Noi siamo abbastanza abituati a queste scenate ma più ancora di chi vuole impedire di presentare il libro a Roccella, a me colpisce che la segretaria del Pd che ci dà lezioni sulla lotta all'autoritarismo, dica nel momento in cui noi ci lamentiamo, che siamo allergici al dissenso. Perché la segretaria del Pd non distingue il dissenso dalla censura, sì, signori, allora abbiamo un problema di autoritarismo", ha aggiunto.