Archeologia come subconscio: è "Lessico animale" di Yuval Avital
Roma, 23 feb. (askanews) - Una potente performance nel mitreo nei sotterranei delle Terme di Caracalla a Roma ha inaugurato la mostra "Lessico Animale - Mysterion " (aperta al pubblico dal 25 febbraio al 23 aprile) dell'artista israelo-italiano Yuval Avital, un viaggio negli abissi della sfera più emotiva, istintiva e animalesca dell'essere umano.
Lì, accanto alla "fossa sanguinis", dove si usava sacrificare il toro, l'artista multi-mediale, definito "multi-mondiale", ha riportato in vita tramite i suoi performer il rito di iniziazione degli adepti del dio Mitra, reso però contemporaeo.
"Sicuramente nella società contemporanea abbiamo smarrito totalmente il concetto del rito e forse l'arte, l'arte contemporanea, può portare un altro tipo di rito, inclusivo, non obbligatorio, che non ti giudica, ma che ti abbraccia e ti apre", ha spiegato ai microfoni di askanews.
Video arte, fotografie, sculture sonore, dipinti, installazioni e composizione misteriche, tutto questo è "Lessico Animale", prodotto dalla Soprintendenza speciale di Roma, in collaborazione con il Reggio Parma Festival e la Fondazione Teatro Due di Parma. La performance viene proposta dal vivo nelle giornate inaugurali, poi diventerà un allestimento video. La mostra è curata dallo storico e filologo Cristiano Leone:
"Ed è per questo che ci si benda, perché l'oscurità è ciò da cui proveniamo, è il grembo materno, è conforto, ma anche ignoto e ignoto è anche tutto quello che avveniva qui nei sotteranei e grazie a Yuval Avital torna alla luce".
I sotterranei delle Terme di Caracalla come "luogo del subconscio archeologico". La curatela scientifica è affidata a Mirella Serlorenzi, direttrice delle Terme di Caracalla, che si definisce "provocatrice" assieme alla soprintendente Daniela Porro:
"È una sinergia intellettuale tra la rappresentazione oggi della natura umana attraverso performance contemporanee, ma all'interno delle quali è stato messo tutto quello che è il valore archeologico di questo monumento", ha spiegato ad askanews.
Servizio di Stefania Cuccato
Montaggio Carla Brandolini
Immagini Askanews