Landini: quello che divide il paese non è lo sciopero ma evasione
Milano, 16 dic. (askanews) - "Ma voi capite che questa è un'ingiustizia: oggi non è il momento di dare di più a chi già ha, oggi è il momento di tutelare i redditi e le pensioni basse, di chi non ce la fa ad arrivare alla fine del mese".
Così il leader della Cgil, Maurizio Landini che ha raggiunto piazza del Popolo a Roma per lo sciopero proclamato insieme con la Uil contro la manovra.
Landini sottolinea che sta aumentando la distanza tra il palazzo della politica e il Paese: "Noi stiamo dando voce a chi invece vuole che in questo Paese si affermi la giustizia sociale e perché il mondo del lavoro torni a essere centrale", dice.
"Quello che divide il Paese non è lo sciopero. Quello che divide il Paese è l'evasione fiscale che non viene combattuta".
Landini ha anche detto che i sindacati sono stati convocati lunedì prossimo sulle pensioni, sull'avvio della riforma Fornero. Secondo il sindacalista non tutto finisce con la legge di bilancio. È solo l'inizio, per cambiare quanto a suo dire è stato fatto di sbagliato in questi anni.