Il Papa ha lasciato Cipro per la Grecia, nuova tappa del viaggio
Nicosia, 4 dic. (askanews) - Nella mattinata di sabato 4 dicembre 2021, papa Francesco è partito per la Grecia a bordo di un aereo della Aegean lasciando Cipro dove è rimasto per due giorni, incontrando la comunità cristiana dell'isola le autortità politiche e la società civile. Due, in primo luogo, i temi che hanno contraddistinto la prima tappa di questo suo 35esimo viaggio all'estero: il dialogo tra le confessioni cristiane in una comunità aperta ed accogliente ed il tema dei migranti in un Mediterraneo sempre più, come lui stesso ha ricordato più volte, passato da essere 'Mare nostrum' a un grande cimitero di chi cerca salvezza e possibiltà di sopravvivere a guerre e fame.
Tra i temi toccati anche quello della riunificazione di Cipro e gli sforzi per pacificare l'isola oggi divisa dolorosamente tra la parte a maggioranza greco-cipriota e la parte turco-cipriota.
La cerimonia di congedo è avvenuta all'aeroporto di Larnaca ed a salutare il papa è stato il presidente della Repubblica cipriota, Nicos Anastasiades. Francesco è giunto all'aeroscalo in auto direttamente dalla Nunziatura di Nicosia.
In Grecia Francesco terrà tre discorsi ufficiali ed incontrerà il presidente della Repubblica, Ekaterini Sakellaropoulou, il premier greco, Kyriakos Mitsotakis e l'arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, Ieronymos II.
Prima della sua partenza per la Grecia, Papa Francesco in terra cipriota ha celebrato la Messa in privato, nel palazzo della Nunziatura apostolica di Nicosia dove ha pernottato nei 2 giorni di permanenza.
Prima di congedarsi ha voluto salutare il personale, i benefattori e gli amici della Nunziatura e, quindi, si è trasferito in auto all aeroporto internazionale di Larnaca dove, alle 9.10 (8.10 ora di Roma), ha avuto luogo la cerimonia di congedo.