Draghi: con riaperture dal 26 aprile preso un "rischio ragionato"
Roma, 16 apr. (askanews) - "Le decisioni di stamattina sostanzialmente si anticipano al 26 di questo mese l'introduzione della zona gialla, come poi vi chiarirà il ministro Speranza, ma introducono un cambiamento rispetto al passato, nel senso che si dà precedneza alle attività all'aperto, anche la ristorazione, all'aperto a pranzo e a cena e alle scuole. Le scuole aprono tutte, di ogni ordine e grado, riaprono completamente in presenza nelle zona gialle e arancione, mentre in rosso vi sono delle modalità che suddividono in parte in presenza, in parte a distanza": lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, durante la conferenza stampa al termine della cabina di regia.
"Prima di dare la parola al ministro Speranza voglio dire che oggi il governo ha preso un rischio ragionato, fondato sui dati, che sono in miglioramento, non drammatico, sono in miglioramento", ha aggiunto.
"Questo rischio che il governo ha preso e che sicuramente incontra le aspettative dei cittadini, si fonda su una premessa
che quei provvedimenti che governano il comportamento nelle attività riaperte siano osservati scrupolosamente", ha messo in guardia Draghi.