Minnesota, nuove proteste per Wright. Agente accusata di omicidio
Roma, 15 apr. (askanews) - Per la quarta notte consecutiva centinaia di manifestanti si sono radunati fuori dalla stazione di polizia di Brooklyn Center, in Minnesota, dopo l'uccisione di Daunte Wright, ventenne afroamericano, da parte dell'agente di polizia Kim Potter.
Potter gli ha sparato colpendolo a morte durante un fermo stradale, usando la pistola per errore, ha detto, al posto del taser. Si è dimessa dal dipartimento di polizia e sarà accusata di omicidio colposo di secondo grado.
L'uccisione di Wright ha acuito le tensioni che da giorni interessano l'area di Minneapolis, dove un altro ex agente di polizia, Derek Chauvin, è sotto processo per il presunto omicidio dell'afroamericano George Floyd.
Intanto a New York è stata organizzata una veglia al Washington Square Park con fiori e candele per ricordare il ventenne ucciso.