Per una dose di presunto vaccino 155 euro. Operazione della Gdf
Vaccini anti-Covid sul dark web: sequestrati due canali Telegram
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Roma, 2 apr. (askanews) - Chiedevano 155 euro per una presunta dose di vaccino e fino a 20.000 euro per uno stock di 800 fiale con garanzia di anonimato, tracciabilità della spedizione, imballaggio a temperatura refrigerante controllata e richiamo incluso. La Guardia di finanza ha sequestrato due canali Telegram usati per la vendita dei presunti vaccini anti Covid-19 di AstraZeneca, Pfizer e Moderna.
Un business redditizio che ha attratto migliaia di persone: oltre 4.000 gli utenti iscritti.
I canali Telegram servivano da vetrina per poi indirizzare il cliente nei Marketplaces dedicati all'acquisto sul Dark-Web, dove poter scegliere il vaccino desiderato e realizzare il pagamento unicamente tramite criptovalute.
Le indagini sono ancora in corso. I vaccini contraffatti, dicono i finanzieri, oltre a essere inefficaci nella lotta al Covid, rappresentano un grave rischio per la salute pubblica.