Colonnello Ceglie: Iacovacci non lasciava mai nessuno indietro
Roma, 25 feb. (askanews) - "Vittorio era un ragazzo straordinario, innamorato della vita militare e del reparto; un ragazzo determinato e coraggioso che in tutto metteva passione e cercava di farlo nel modo migliore". A parlare a "L'italia con voi" di Rai Italia è il colonnello Saverio Ceglie del reggimento Friuli Venezia Giulia dei Carabinieri, ricordando Vittorio Iacovacci, il giovane carabiniere ucciso in Repubblica Democratica del Congo assieme all'ambasciatore Luca Attanasio.
"Proprio per questo è sempre risultato uno dei ragazzi coi risultati migliori. Riusciva ad impegnarsi al massimo, ma faceva tutto anche aiutando con altruismo e generosità i suoi amici e colleghi, non lasciava mai nessuno indietro".