Covid, Von der Leyen: i produttori dei vaccini rispettino accordi
Bruxelles, 26 gen. (askanews) - Le aziende che producono i vaccini rispettino gli accordi e facciano la loro parte, ha detto la presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen nel suo intervento al forum economico mondiale di Davos.
Un invito che risuona più come un avvertimento: "L'Europa ha investito miliardi per aiutare a sviluppare i primi vaccini contro il Covid-19 al mondo, per creare un bene comune veramente globale. E ora le aziende devono consegnare le dosi. Devono onorare i loro obblighi. Ecco perché istituiremo un meccanismo di trasparenza sulle esportazioni dei vaccini. L'Europa è determinata a dare il suo contributo. Ma intende anche fare affari".
A Davos von del Leyen ha annunciato anche che l'Unione europea lavora a un programma permanente di bio-difesa per essere pronta ad affrontare le minacce biologiche, anche sulla base delle esperienze acquisite e degli investimenti fatti per la pandemia, precisando che si tratterà di "un partenariato pubblico-privato".
Un programma dedicato alla ricerca e alla preparazione per quanto riguarda gli agenti patogeni già noti e quelli emergenti, e allo sviluppo e produzione di vaccini a livelli di economia di scala, con finanziamenti a lungo termine.