Per Walter De Benedetto, malato accusato coltivazione illegale
Legalizzazione cannabis, Marco Cappato apre digiuno a staffetta
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Roma, 23 ott. (askanews) - È iniziato il digiuno a staffetta promosso, tra gli altri, dall'Associazione Luca Coscioni e Forum Droghe, per rilanciare la lettera aperta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella del malato Walter De Benedetto e chiedere a Parlamento e Governo di legalizzare la produzione, consumo e commercio della cannabis per tutti gli usi.
"Oggi sono in digiuno, apro una staffetta alla quale parteciperanno in tanti altri per chiedere al Parlamento finalmente di discutere la legge per la legalizzazione della cannabis. Io in particolare dedico questa mia giornata senza cibo a Walter De Benedetto e alle persone che come lui hanno bisogno di potersi curare con la cannabis terapeutica, ma per un ragione o l'altra a loro è impedito. Walter un anno fa era a manifestare davanti al Parlamento e poi ricevuto con altri dal presidente della Camera Fico, purtroppo nulla è cambiato, Walter è finito addirittura sotto processo, tutto questo per cambiare. Oggi il mio digiuno, ma per ciascuno di voi la possibilità di firmare l'appello a sostegno di Walter", ha affermato Cappato nel video inviato alle agenzie di stampa.
Walter, malato di artrite reumatoide, chiede di ottenere la quantità di cannabis prescrittagli dal medico. "Oggi è accusato di coltivazione illegale perché produceva in giardino quello che lo Stato non gli forniva", ha dichiarato Cappato.