A Oxford cade la statua di Cecil Rhodes, fondatore della Rhodesia
Oxford, 18 giu. (askanews) - Nella campagna per la rimozione delle statue considerate legate a razzismo e oppressione, cadrà a breve anche quella che a Oxford commemora Cecil Rhodes, il controverso politico britannico fondatore della Rhodesia, attuale Zimbabwe. I "governatori" dell'Oriel College della prestigiosa Università hanno votato per la rimozione della statua del colonialista britannico.
"É arrivato il tempo di rivedere la storia britannica e il suo passato razzista e il presente e cerchiamo solo di imparare dal momento che stiamo vivendo", afferma Beth Kitson, PhD studentessa in storia a Oxford, secondo la quale molte persone che studiano o lavorano all'Università sono a favore della campagna.
La decisione di rimuovere la statua che adorna la facciata dell'Oriel College è una risposta a una campagna condotta sotto lo slogan "Rhodes Must Fall" e una grande protesta che si è svolta il 9 giugno. Secondo i sostenitori, la statua è un simbolo di imperialismo e razzismo. La campagna in verità è nata 4 anni fa e ora ha ripreso forza grazie alle proteste globali di Black lives matter. I sostenitori chiedono inoltre che venga cambiato il nome della borsa di studio intitolata a Rhodes, che dal 1902 - anno della morte dell'imperialista britannico - ha portato più di 8.000 studenti da tutto il mondo a studiare a Oxford.