Qui diagnosticato il primo caso in Italia. Chiuso per 100 giorni
Riapre il pronto soccorso di Codogno, subito un caso sospetto
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Codogno, 4 giu. (askanews) - Ha riaperto dopo oltre tre mesi il pronto soccorso dell'ospedale di Codogno, in provincia di Lodi, dove è stato diagnosticato il primo caso in Italia di Coronavirus Sars-Cov2.
La struttura nel lodigiano era stata chiusa nella notte tra il 20 e il 21 febbraio 2020, dopo che l'anestesista Annalisa Malara intuì che un paziente potesse essere stato contagiato dal Coronavirus. Una intuzione grazie alla quale è stata insignita dell'onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Tra le prime persone a varcare la soglia del riaperto pronto soccorso anche un sospetto positivo al Covid, sottoposto a tampone per la conferma della diagnosi.
La riapertura giunge due giorni dopo la visita del Capo dello Stato nella città simbolo del primo focolaio d'Italia di Covid-19. Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri i vertici della Asst di Lodi, i dirigenti medici e il sindaco di Codogno, Francesco Passerini.