Coronavirus, Brusaferro (Iss): no riuso di mascherine chirurgiche
Roma, 4 giu. (askanews) - Se riutilizzate, i vari tipi di mascherine chirurgiche non garantiscono la stessa efficacia ha precisato il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, durante un'audizione in Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti alla Camera. "Per le loro caratteristiche così come oggi sono realizzate e per le loro performance di prestazioni possono essere usate anche per un tempo prolungato dalle 2 alle 6 ore ma non ci sono strumenti e metodologie ad oggi che garantiscano che, se riutilizzate, mantengono le stesse performance".
Brusaferro ha poi specificato che per le mascherine cosiddette di "comunità", che non sono uno strumento normato a livello internazionale con determinati requisiti e caratteristiche di filtraggio e resistenza agli schizzi particolari come le altre, il riutilizzo può essere valutato in base alle caratteristiche di fabbricazione ma si deve ricordare che si tratta solo di strumenti di barriera.
Inoltre, è arrivato anche un invito a non esagerare con la disinfezione. "Laddove ci sono superfici igienizzate di frequente bisogna ricordare che il virus è inattivato dalla buona pulizia quindi si deve essere attenti anche a non esagerare, perché disinfezioni eccessive possono avere effetti indesiderati se usate in modo estensivo e intensivo, troppi disinfettanti arrivano negli scarichi ed entrano in un ciclo, serve la giusta attenzione che va gestita in base ai diversi contesti".
E in merito a questo si è precisato anche che l'Iss ha emanato dei report in cui sconsiglia la sanificazione delle strade e di grandi superficie con ipoclorito di sodio. Perché, a contatto con altri materiali organici depositati sul terreno, si possono formare delle sostanza pericolose.
La sfida anche in previsione di una lunga convivenza con il virus sarà puntare sempre di più a dispositivi di sicurezza riutilizzabili per inquinare meno, ma per riutilizzarli, ha detto Brusaferro, devono garantire il mantenimento delle loro caratteristiche di strumento di sicurezza anche dopo essere stati ricondizionati. Infine una precisazione: l'uso dei guanti è importante in certi contesti, soprattutto quando si toccano gli alimenti; in ogni caso: "Il lavaggio delle mani è la misura chiave per ridurre la trasmissione, un lavaggio frequente e una disponibilità estesa dei dispenser per lavarsi le mani in vari contesti è la cosa migliore e si è raccomandata da sempre".