"Accorgimenti sulla provenienza. No discriminazioni ma prudenza"

Musumeci: in Sicilia un protocollo di sicurezza per i turisti

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TMNews

Roma, 28 mag. (askanews) - "Nel momento cui esiste l'asintomatico, che è portatore di virus, la sicurezza al 100% non esiste in nessuna parte d'Italia, inutile essere ipocriti. E' chiaro che bisogna adottare ogni misura necessaria. Noi stiamo approntando un protocollo di sicurezza per i turisti perché in Sicilia possano, potenziando anche alcuni presidi, trascorrere l'estate in un clima di serenità e consentire alla nostra isola e ai nostri imprenditori una boccata d'ossigeno. Lo faremo a partire dai primi di giugno, lo faremo d'accordo con gli altri governatori e con il governo centrale".

Così il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, tornando a parlare della possibilità di introdurre una patente d immunità per regolare l'entrata dei turisti una volta che sarà onsentito loro l'accesso nell'isola.

  

"Verrà chiesta prudenza - ha detto Musumeci - verrà chiesto il rispetto del protocollo di sicurezza perché anche in questo senso abbiamo chiesto collaborazione da parte degli albergatori e degli operatori turistici. Bisogna essere molto prudenti ma bisogna anche avere il piacere e la voglia di rilassarsi in una terra come la nostra, terra d'incanto, e nella quale arrivano già richieste e prenotazioni di migliaia di turisti. Capiremo come selezionare gli accessi per evitare gli assembramenti che come sapete sono assolutamente proibiti. Abbiamo detto che adotteremo un protocollo di sicurezza e nel protocollo di sicurezza saranno resi noti tutti gli accorgimenti che riguardano anche la provenienza del turista. Non possiamo operare discriminazioni e facciamo appello al senso di responsabilità di chi arriva in Sicilia e di chi lo accoglie".