Una norma che restringe gli spazi di autonomia
Approvata a Pechino la "legge sulla sicurezza" a Hong Kong
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Pechino, 28 mag. (askanews) - Il Congresso nazionale del popolo cinese, l'organismo più vicino a un parlamento di cui disponga la Repubblica popolare ha dato la sua scontata approvazione alla bozza di legge sulla "sicurezza" a Hong Kong, dando di fatto il via libera a una normativa che rappresenta la stretta più forte all'autonomia e alle libertà nell'ex colonia britannica, dalla restituzione alla Cina del 1997.
La legge sulla sicurezza, che bypassa la potestà legislativa del Consiglio legislativo del territorio semi-autonomo, secondo gli Stati uniti pone termine all'autonomia della città.
Il passaggio, che già ha provocato furiose proteste del territorio semi-autonomo e a livello internazionale, è destinato ad accendere il fuoco nella polveriera hongkonghese, ma è contemporaneamente un segnale di forza e nervosismo della Cina di fronte all'incapacità delle autorità di Hong Kong di imporre una normativa di fatto attesa a Pechino dai primi anni 2000.