Il social dei Millenials per il duello tra settuagenari
Usa 2020, Trump contro Twitter, mentre campagna passa su Snapchat
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Washington, 27 mag. (askanews) - Twitter contro Donald Trump. Il social preferito del presidente Usa ha definito "potenzialmente fuorvianti" alcuni messaggi del leader della Casa Bianca che ha a sua volta accusato la piattaforma di intromissione elettorale.
Twitter ha messo in evidenza due dei tweet di Trump che affermavano che le votazioni per posta avrebbero portato a una diffusa frode degli elettori, invitando i suoi utenti a verificare.
E la campagna Usa 2020 oltre al segno lasciato dal Covid 19, porterà un'altra cicatrice: quello della guerra dei social.
Negli Stati Uniti infatti, la pandemia ha interrotto bruscamente gli sforzi per corteggiare i giovani elettori, costringendo i candidati alla presidenza a correre su Snapchat. L'applicazione a 229 milioni di utenti - meglio conosciuta per i suoi filtri che danno l'impressione di un coniglio o di un vampiro con i denti aguzzi - è un nuovo grande campo di battaglia per il duello che opporrà a novembre due settuagenari: il presidente uscente Donald Trump e l'ex vicepresidente Joe Biden.
La posta in gioco è alta: secondo diversi studi, la Generazione Z (18-23 anni) e i Millennials (24-39 anni) insieme rappresentano oltre il 35% dell'elettorato americano. Giovani per i quali i social network tradizionali, come Facebook e Twitter, sembrano obsoleti.