Ex Ilva, scongiurato lo spegnimento dell'Altoforno 2
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Taranto, 7 gen. (askanews) - Nuovo capitolo nella vicenda dell'ex Ilva: è stato scongiurato lo spegnimento dell'Altoforno 2. Lo ha stabilito il Tribunale del Riesame di Taranto, in sede di appello, accogliendo il ricorso presentato dai commissari dell'Ilva in amministrazione straordinaria, annullando la decisione del giudice Francesco Maccagnano di respingere l'istanza di proroga dell'uso dell'impianto. Viene concessa "la facoltà d'uso dell'Altoforno 2, subordinata all'adempimento delle residue prescrizioni, in tutto o in parte non attuate". In questo modo i commissari avranno il tempo per mettere a norma l'impianto in virtù di un contratto siglato con Paul Wurth da 11,5 milioni di euro. Lo stop allo spegnimento dell'Altoforno 2 evita la cassa integrazione straordinaria per 3.500 addetti, non solo, ora può anche ripartire la trattativa Arcelor Mittal-governo per il rilancio del settore. L'Altoforno 2 venne messo sotto sequestro nel giugno 2015 dopo l'incidente costato la vita all'operaio 35enne Alessandro Morricella.