il momento dell'arresto
Invecchiato e con la barba lunga: com'è cambiato Assange
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Invecchiato, visibilmente pallido, la barba bianca lunga, portato via in manette da cinque uomini della sicurezza. Sono le prime immagini di Julian Assange, fondatore di Wikileaks, arrestato dalla Polizia metropolitana di Londra. Il fondatore di Wikileaks è stato prelevato dall'ambasciata dell'Ecuador a Londra dove si era rifugiato nel 2012, dopo che il governo di Quito ha deciso di revocargli l'asilo concessogli sette anni fa. Il presidente ecuadoriano Lenin Moreno ha detto che la Gran Bretagna gli ha garantito che Assange non verrà estradato in un Paese in cui sia in vigore la pena di morte: tuttavia la stessa Scotland Yard ha confermato che Assange è stato arrestato non solo su mandato della magistratura britannica ma anche sulla base richiesta di estradizione statunitense. Il Cremlino ha intanto commentato il fermo: "Speriamo certamente che tutti i suoi diritti vengano rispettati", ha detto il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov, rispondendo alla domanda sulla possibilità che la Russia possa concedergli asilo. A commentare la notizia anche Edward Snowden, che parla di "un giorno triste per la libertà di stampa". "Le immagini dell'ambasciatore dell'Ecuador che invita la polizia segreta nell'ambasciata per far arrestare un editore - scrive su Twitter - finiranno, piaccia o meno, nei libri di storia. I critici di Assange potranno anche gioire ma questo è un giorno triste per la libertà di stampa".