I gilet gialli devastano gli Champs-Elysées: 64 arresti

La Prefettura di Parigi ha annunciato di aver arrestato 64 persone nell'ambito delle manifestazioni dei gilet gialli in corso a Parigi. La situazione è molto tesa nella capitale francese dove si sono verificati scontri tra le migliaia di manifestanti e gli oltre 5.000 agenti della polizia. Sugli Champs-Elysées la gendarmeria ha respinto i gilet gialli con lacrimogeni e cannoni ad acqua. I manifestanti hanno reagito vandalizzando negozi e ristoranti e appiccando il fuoco a edicole e mezzi di trasporto. Tra gli episodi più gravi c'è l'incendio di un edificio in Franklin Roosevelt Avenue. "Due persone sono state salvate dalle fiamme, una donna e il suo bambino sono rimasti bloccati al secondo piano", hanno detto i pompieri. Il distretto è stato isolato e l'incendio è stato controllato poco prima delle 14. Tra gli undici feriti ci sono due poliziotti. "Questi sono solo assassini", ha detto il ministro dell'Interno Castaner. Tanti locali commerciali sono stati devastati, tra questi il ristorante Fouquet's e lo store Disney. Gilet gialli e black bloc hanno tentato di aggirare gli sbarramenti della polizia per raggiungere l'Eliseo ma sono stati respinti con lacrimogeni e idranti.