#iltempodioshø
Iniziano le prime tensioni fra il Movimento 5 stelle e il Partito democratico. L’oggetto della contesa è uno: il salario minimo legale. A Montecitorio Schlein ha deciso di centrare l’interrogazione parlamentare del gruppo dem proprio sulla retribuzione minima per legge «perché sotto una certa soglia non si può nemmeno chiamare lavoro, è sfruttamento», ha detto la segretaria del Pd. Un intervento che non è piaciuto a Giuseppe Conte che, poco prima che Schlein prendesse la parola, ha twittato: «La nostra perseveranza ha pagato: finalmente è stata calendarizzata in Commissione lavoro alla Camera la proposta del Movimento 5 Stelle sul #salariominimo legale, a mia prima firma. Vedremo chi è contrario, chi è per il sì, chi per il nì. Chiudiamo la stagione delle paghe da fame».