
di Marlowe Ci voleva la commissione europea per ricordarci che l'Imu, così come è, non va.
di Marlowe Ci scusiamo con i lettori se la prenderemo alla lontana, ma l'esempio che vi proponiamo ci riguarda molto da vicino.
di Marlowe Quante divisioni ha Mario Monti? La famosa e sprezzante domanda di Stalin («Il Papa mi condanna? Quante divisioni ha?») si staglia già nelle esternazioni di Pier Luigi Bersani e di Silvio Berlusconi.
di Marlowe Sarebbe molto facile e popolare aderire al nazionalismo che pervade il centrodestra, e sotto traccia anche il Pd tendenza Vendola, per gli endorsement sempre più espliciti di Berlino, Bruxelles e Parigi a favore di Mario Monti.

Perché il Cavaliere ha il mal di spread Il grave errore di una linea anti-Europa

La Sanità è in codice rosso Spesa delle Regioni fuori controllo
di Marlowe Siamo tutti Lord Byron.
di Marlowe «Il più pericoloso leader europeo».
di Marlowe Per andare a vedere il Grande Bluff sono bastate due ore: quelle del tonfo dei mercati in Italia e Spagna - azioni e spread - dopo la vittoria in Grecia dei partiti pro-euro.

Il bluff greco. Il problema è Berlino
di Marlowe Il Financial Times torna a dedicare all'Italia la propria autorevole attenzione con un titolo che è il massimo dell'originalità: «Mamma mia, ci risiamo».
di Marlowe Se il padre di tutti i moderni speculatori, George Soros, e il numero uno del maggiore organismo mondiale che ha come compito di combattere la speculazione, la direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, dicono
di Marlowe I mercati tornano in profondo rosso, sarà un ennesimo weekend da brivido: ufficialmente per la delusione di chi attendeva nuove iniezioni di liquidità da parte della Fed americana e bella banca centrale inglese.
di Marlowe La disoccupazione in Italia vola al 10.9% nel primo trimestre 2012, era all'8.6 un anno fa.

Ecco l’inferno europeo visto dal paradiso tedesco

Il teorico della riunificazione che predica bene e razzola male
di Marlowe Ieri Mario Sechi ha toccato il tema centrale dell'Europa di oggi: il contrasto tra democrazia e tecnocrazia.

L'asse Monti-Merkel non regge più
