Alla Lazio basta Caicedo. Frosinone battuto 1-0
I biancocelesti agganciano la Roma al quinto posto
La Lazio torna alla vittoria in campionato, dopo aver festeggiato la qualificazione in semifinale di Coppa Italia contro l'Inter appena pochi giorni fa. I biancocelesti battono di misura il Frosinone, Caicedo decide lo 0-1 al Benito Stirpe, e si rilanciano a un solo punto dal quarto posto del Milan, agganciando la Roma a quota 35 punti. Inzaghi fa un po' di turnover lasciando Leiva e Lulic in panchina, con Caicedo in attacco. I biancocelesti fanno comunque la partita, anche se il Frosinone resiste e prova a manovrare. Anzi, i ciociari rischiano di dare la svolta alla gara, quando l'arbitro Fabbri assegna il calcio di rigore per un contatto tra Bastos e Ciano in area. Il fischietto di Ravenna va a rivedere l'azione al Var e ci ripensa. La Lazio riparte e sfrutta la qualità per scardinare il match al 36' con il passaggio filtrante di Luis Alberto per Caicedo. L'attaccante ecuadoriano stoppa con il destro e con il sinistro scaglia un bolide per lo 0-1 biancoceleste. Inzaghi si infuria perché manca ritmo, il raddoppio non arriva e non sembrano esserci avvisaglie neanche nel secondo tempo. Leiva e Berisha entrano in campo per cambiare marcia alla gara, al 65' alza bandiera bianca Luis Alberto per un problema muscolare all'adduttore: uscendo lo spagnolo tranquillizza tutti, lo hanno fermato i crampi. I ciociari si risvegliano, vanno all'attacco e cercano in più occasioni il gol del pareggio. Tanto che negli ultimi minuti Strakosha mura il pericolosissimo tiro di Trotta e blinda la porta biancoceleste. La Lazio soffre terribilmente nel finale e paga i 120 minuti di San Siro ma stanchissima difende il risultato (Lulic subentrato da un quarto d'ora è sfinito).