Milinkovic risponde al rigore contestato di Belotti. E la Lazio resta al quarto posto
Granata in vantaggio su rigore contestato. Poi il pareggio biancoceleste
La Lazio non va oltre l'1-1 nell'ultima gara del 2018 contro il Torino allo stadio Olimpico per la 19esima giornata di Serie A. Dopo il calcio di rigore, molto dubbio, siglato da Belotti al 48' del primo tempo, Milinkovic-Savic recupera il risultato al 62' della ripresa. Finale nervoso con le espulsioni dirette di Marusic e Meité. I biancocelesti salgono a quota 32 punti e mantengono il quarto posto in classifica a prescindere dal risultato del Milan. La Lazio parte con ottimo approccio alla partita e già al 10' trova l'occasione di Correa, che sfiora di un soffio l'impatto con il pallone. Il Torino però mette paura al 16' quando l'ex De Silvestri scuote la traversa con un colpo di testa. I biancocelesti alzano il ritmo e si fanno vedere più volte dalle parti di Sirigu, soprattutto con Immobile che colleziona due occasioni nitide: una deviata sopra la traversa dal portiere avversario, l'altra un pallonetto di un nulla al lato del palo. I granata però riescono a chiudere in vantaggio il primo tempo, grazie al calcio di rigore segnato da Belotti al 48' dopo tante polemiche. Infatti l'arbitro Irrati lo concede per una trattenuta di Marusic, molto lieve, su Belotti e lo conferma dopo il silent check del Var Orsato. La Lazio cerca il pareggio sin dalle prime battute della ripresa, arrivando spesso a servire palloni a centro area senza però trovare la concretezza nella conclusione. La squadra ospite resta coriacea e continua a creare gioco, tanto che al 60' De Silvestri spedisce alle stelle la possibilità di raddoppiare il risultato. Non sbaglia invece, esattamente un minuto dopo, Milinkovic-Savic che scaglia un potente tiro dal limite e trova l'1-1 per i padroni di casa. I biancocelesti vanno vicini alla rimonta con un'altra occasione per il serbo e una doppia chance di Immobile: Sirigu e la difesa granata salvano la porta e riescono a gestire la partita. Ancora l'ex De Silvestri all'82' sfiora il nuovo vantaggio, ma è miracoloso il salvataggio di Luiz Felipe. Finale molto nervoso con le espulsioni dirette di Marusic al 41' st per proteste e Meité al 45' st per colpo ad Acerbi a gioco fermo.