1-1 all'olimpico
Il Milan sfiora il colpaccio. Correa salva la Lazio
Il gol di Kessie sembrava aver condannato la Lazio contro un Milan incerottato, ma il miracolo di Correa a strappare l'1-1 in pieno recupero salva i biancocelesti. Quarto posto mantenuto, sarebbe potuta andare peggio ma gli uomini di Inzaghi non hanno mollato fino alla fine. La Lazio deve rinunciare l'infortunato Leiva, al suo posto in regia c'è Badelj. In difesa Wallace viene preferito a Luiz Felipe, per il resto in campo la formazione titolare con Luis Alberto alle spalle di Immobile. Il Milan invece è in piena emergenza, cinque titolari ai box e la squalifica di Higuain: quello rossonero è un 3-4-3 dalla retroguardia inedita. La partita è vivace, ma regala una vera occasione a testa nella prima mezz'ora. Una conclusione dalla distanza di Badelj e il palo colpito da Calhanoglu. Poi il lampo biancoceleste, con Milinkovic-Savic a spingere in rete il vantaggio, annullato per il fuorigioco di Immobile che aveva servito l'assist. Sul finire di primo tempo la Lazio si divora un'altra chance importante, parapiglia in area e tiro di Immobile, ma Donnarumma salva con una bella parata. Ci prova pure Parolo, con una conclusione a giro poco precisa. Buon avvio di ripresa, senza cambi, per entrambe le squadre. Qualche polemica per la gestione della gara di Banti, troppo all'inglese. Inzaghi si gioca due cambi insieme, dentro Correa e Lukaku, fuori Luis Alberto e Milinkovic-Savic. I biancocelesti però non riescono a venire fuori, i rossoneri restano uniti e danno anche qualche grattacapo. Tanto da trovare il vantaggio grazie a un'invenzione di Suso per Calabria, tiro di Kessie e deviazione decisiva di Wallace in rete. Al fotofinish il miracolo è di Correa, stop e conclusione, la Lazio trova un incredibile pareggio con un gran gol dell'argentino. Finisce 1-1 e alla fine i biancocelesti si consolano così, con il quarto posto ancora in tasca.