La crisi infinita della Lazio
Ghohore fa sognare la Steaua: si complica la qualificazione. Basta, Anderson e Caceres falliscono il pareggio
Lazio avvilita e sfortunata. Un'altra sconfitta, a Bucarest fa festa la Steaua con una rete di Gnohere e i biancocelesti vanno in castigo con il quarto ko nelle ultime cinque gare a certificare una crisi di risultati che comincia a diventare preoccupante. C'è il ritorno giovedì prossimo, la qualificazione ai sedicesimi di Europa League è ancora possibile ma bisogna ritrovare una squadra che sembra smarrita. Primo tempo disastroso: Lazio leziosa nonostante dovesse schiumare rabbia dopo le ultime sconfitte consecutive in campionato. Lenti e compassati Basta & co. si fanno infilare nell'unica disattenzione difensiva: difesa scoperta e Gnohore infila Strakosha. Poi tanti angoli sprecati, una pressione sterile che si riduce a una traversa di Milinkovic. Troppo poco per segnare, Caicedo non punge, Nani non si accende mai e nemmeno sulla due fasce Basta e Lukaku, che pure avebbero tanti spazi, riescono a sfondare. Nella ripresa Inzaghi inserisce Anderson e Immobile dopo dieci minuti di nulla, escono Nani (impalpabile) e Caicedo poco pericoloso. Proprio il brasiliano sbaglia un gol clamoroso dopo un assist al bacio di Milinkovic ma anche i romani con Budescu hanno la possibilità di raddoppiare. la Lazio pressa, c'è spazio anche per Lulic (fuori Lukaku). Caceres fallisce l'appuntamento con il gol del pareggio dopo un'invenzione di Anderson. Non è serata. Stamattina allenamento in Romania poi di corsa a Roma a ricaricare le energie in vista dell'impegno di lunedì contro il Verona: una gara da vincere a tutti i costi per non perdere contatto con Inter e Roma che domani potrebbero allungare dopo gli anticipi contro Udinese e Genoa. Serve una svolta per continuare a sognare un posto nella prossima Champions. Ma la situazione si complica sempre di più.