LA FINALE ALL'OLIMPICO
Dani Alves-Bonucci e la Lazio va ko. La coppa Italia è della Juve
È l’inizio del Triplete? In attesa dello scudetto e della Champions League, il primo trofeo è in bacheca e la festa è esplosa sul terreno dell'Olimpico. La Juventus cala il tris: terza Coppa Italia consecutiva. Una perla di Dani Alves e il raddoppio di Bonucci stendono una Lazio da “Chi l’ha visto?”. Alla lettura delle formazioni, Allegri non riserva sorprese: in porta Neto, difesa a tre con Barzagli, Bonucci e Chiellini. Rincon al posto di Lemina e al fianco di Marchisio. In attacco, Dybala, Mandzukic e Higuain. Difesa a tre anche per Simone Inzaghi: Wallace compone la linea con De Vrij e Bastos. Keita, autore di 7 gol nelle ultime quattro partite, fa la spalla di Ciro Immobile mentre in mezzo al campo Parolo, dopo l’allarme della vigilia, è recuperato (non pienamente perché poco dopo metà primo tempo sarà sostituito da Radu). Ad aprire i giochi sono i biancocelesti che colpiscono un palo con Keita al 6’ p.t., ma una manciata di minuti dopo (12’ p.t.) Dani Alves non sbaglia e porta in vantaggio la Juventus: cross di Alex Sandro e tiro schiacciato con il piatto destro a beffare Berisha. È il sesto gol stagionale per il brasiliano. Dal gol in poi il dominio bianconero è imbarazzante. Al 18’ p.t. gli attaccanti juventini fanno arrabbiare Allegri, sempre meno pacato e sempre più showman a bordo campo: prima Dybala che colpisce male un pallone invitante, poi Higuain che per un eccesso di sicurezza sbaglia il suggerimento facile di Dani Alves. Bravo in quest’occasione anche il portiere Strakosha. Ma il raddoppio è nell’aria e arriva puntuale al 26’ p.t.: Bonucci con un tocco ravvicinato supera di nuovo l’estremo difensore biancoceleste. La Lazio si dissolve sotto i colpi della Juventus senza trovare la forza di reagire. Nella ripresa di Juventus-Lazio, Inzaghi getta nella mischia Felipe Anderson per Bastos, ma è Immobile al 57’ e al 79’ s.t. ad avere due chance clamorose per accorciare le distanze, senza successo. Una Lazio troppo imprecisa sotto porta e poco cinica al cospetto di una squadra arcigna e affamata. Era la 17esima finale di Coppa Italia per la Juventus, mentre la Lazio aveva trionfato sei volte nelle otto volte che ha centrato questa finale. I precedenti tra Lazio e Juventus erano due: nella stagione 2003/04 vinsero i biancocelesti, nel 2015 furono i bianconeri.