SERIE A

Parolo cala il poker, Lazio travolge Pescara 6-2

Gianluca Cherubini

Dilaga la Lazio all'Adriatico di Pescara, finisce 6-2. Poker per Marco Parolo e reti di Keita e Immobile. L'Europa League resta l'obiettivo stagionale. Per gli abruzzesi la B è a un passo.  PRIMO TEMPO Sorprese e pre tattica, Inzaghi cambia la difesa e rilancia Keita dal primo minuto. Fuori Lulic, Radu e Wallace, dentro il giovane senegalese, Lukaku e Hoedt. Il modulo di riferimento e' il classico 4-3-3, l'ex Oddo invece sceglie il 4-3-2-1 con il doppio trequartista alle spalle dell'attaccante centrale. La Lazio parte bene e cerca subito di impostare il match, Felipe Anderson e Keita mandano in tilt la difesa del Delfino. Il vantaggio arriva al minuto 10 del primo tempo: pennellata di Felipe al centro per Parolo, stacco di testa e palla in rete. I biancocelesti sfiorano il raddoppio qualche minuto più tardi con la coppia Milinkovic-Keita. Assist del serbo e destro di poco fuori dell'esterno ex Barca. Il gol e' nell'aria e la doppietta di Parolo - sempre di testa - piega le gambe al Pescara. Gli uomini di Oddo accusano il colpo, ma al 30' riescono ad accorciare le distanze con Benali: destro da fuori di Kastanos, respinta di Marchetti e gol del dieci abruzzese. La Lazio si rilassa e i padroni di casa trovano un calcio di rigore per fallo di Hoedt su Zampano. Dal dischetto si presenta l'ex giallorosso Caprari che si fa ipnotizzare facilmente da Marchetti. I biancocelesti però faticano a ripartire e il Pescara trova il pareggio con un gran gol di Brugman: sinistro al volo in diagonale e nulla da fare per Marchetti. SECONDO TEMPO Si riparte e la Lazio trova subito il terzo gol ancora una volta con Marco Parolo, ancora una volta di testa. Tripletta e record per il centrocampista biancoceleste. Il Pescara prova subito a reagire con un destro dalla distanza di Caprari, ottimo l'intervento di Marchetti in tuffo sotto la traversa. Gli ospiti però dilagano e trovano il gol del 4-2 con Keita, errore decisivo di Gyomber e assist di Immobile. Il cartellino lo timbra anche il centravanti napoletano, bravo da calcio d'angolo a sfruttare un altro svarione difensivo del Pescara. Il Delfino prova a rispondere ma con difficoltà, le azioni della squadra di Oddo non impensieriscono più di tanto la Lazio. Il trionfo e' totale grazie al quarto gol di Parolo: cross di Lulic ed ennesimo inserimento del mediano di Inzaghi, questa volta non di testa ma con il piatto destro al 32'. Nel finale c'è spazio anche per Tounkara, fuori uno stremato Immobile.