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Dolphin la nuova sfida cinese

Massimiliano Vitelli
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BYD, acronimo di Build Your Dreams, è più di un marchio, è un invito a realizzare i sogni. Cosa che in casa stano provando a fare davvero, perché l’obiettivo di conquistare il mercato italiano è ormai dichiarato. E l’arrivo della Dolphin è un ulteriore passo avanti. Insieme a Seal, infatti, l’ultima creazione della casa cinese porta a quattro i modelli ora acquistabili, con misure che spaziano dal sempre intasatissimo segmento B a quello E.

BYD è oggi il costruttore leader mondiale nei veicoli alla spina e nel 2023 ha quasi raddoppiato le vendite rispetto all’anno passato. Seal e Dolphin hanno più di qualcosa in comune, a partire dalla piattaforma modulare e-platform 3.0 con il sistema di propulsione 8 in 1 che integra l’unità di controllo del veicolo, il sistema di gestione della batteria, l’unità di distribuzione dell’energia, il motore di trazione, il controller del motore, la trasmissione, l’alternatore DC-DC e il caricabatterie di bordo. Entrambe, poi, utilizzano la batteria Litio-Ferro-Fosfato (LFP) con celle Blade a lama. Il pacco batteria, posizionato nel sottopianale, è assemblato con il sistema Cell-to-Body (CTP) ed è climatizzato con pompa di calore.

Nei due brevi test drive per le strade trafficate di Milano abbiamo potuto apprezzare le dimensioni compatte e la maneggevolezza della Dolphin, così come gli spazi generosi e i curatissimi interni della Seal. La Dolphin, lunga 4,29 metri e larga 1,770 metri, offre 5 posti comodi e un bagagliaio da 345 litri espandibili fino a 1.310 con i sedili posteriori abbattuti. I sedili e il volante sono in pelle vegana, areati e riscaldati. Davvero apprezzabili, le morbide plastiche dei rivestimenti interni. La Dolphin dispone di quattro modalità di guida, Eco, Normal, Sport e Snow ed ha la frenata rigenerativa regolabile. BYD è molto attenta alla sicurezza e l’ultima nata ha un pacchetto Adas davvero completo. Per il mercato italiano sono pronte le due versioni più accessoriate denominate Comfort e Design, entrambe offerte con una batteria da 60,4 kWh per un’autonomia WLTP di 427 chilometri (oltre 500 nel ciclo urbano) e motore da 150 kWh. Le altre due versioni, Active e Boost, che arriveranno tra un po’, avranno invece una batteria da 44,9 kWh per un’autonomia WLTP di 360 chilometri. Prezzi a partire da 30.790 euro.

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