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EQA, la svolta elettrica della Mercedes

Tiziano Carmellini
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Ora si inizia a fare sul serio. Perchè dopo gli ottimi risultati arrivati dall’esperienza Smart che ha lentamente invaso le nostre metropoli, Mercedes rilancia l’offensiva elettrica con la nuova EQA: di fatto la versione elettrica della già nota e riuscitissima GLA. Insomma un’auto vera che unisce tutte le comodità di un Suv (segmento che piace particolarmente ai clienti Mercedes visto che ogni 10 vetture vendute 4 appartengono a questa categoria) compatto con la svolta elettrica imposta dalla Casa che continua nell’avvicinamento al famigerato 2039: anno nel quale ha preventivato di poter giungere a una produzione totalmente ecologica.

La nuova EQA adesso è un’auto utilizzabile davvero al pari della concorrenza a propulsione endotermica, in grado di erogare 190 cavalli di potenza, utilizzabili con tutta la qualità dell’elettrico e un’autonomia che ora supera agilmente i 400 chilometri e la possibilità di ricarsi rapidamente, fino all’80%, con soli trenta minuti (ricarica classica in 5 ore circa per fare il pieno). Insomma, era la svolta tanto attesa che diventeràò totale quando le infrastrutture del nostro Paese riusciranno a mettersi al passo con la produzione automotive che andando spedita come mai prima. Diciamo che al momento ricaricare l’auto in una città come Roma se non si ha un garage, rischia di essere ancora fastidioso causa carenza di colonnine (nonostante l’aumento) e inciviltà degli altri automobilisti che spesso utilizzano le zone di ricarica come parcheggi privati.

 

 


Detto questo l’auto non fa una piega, è bella, silenziosa e tecnologica come nulla prima di lei, si presenta al pubblico italiano in sei versioni da Sport a Premium Pro con prezzi a partire da 41.169 euro abbondantemente entro la soglia dei 50mila utili per poter accedere agli ecobonus grazie ai quali il costo della nuova EQA elettrica non si distacca molto dalla versione endotermica. È già ordinabile consegne nella seconda metà di marzo.

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