La prova della settimana

Giulia Veloce Q2 il gusto di guidare un'Alfa Romeo

Simone Vitta

L’avevamo vista, provata nel test della presentazione, ma averla in mano per l’utilizzo quotidiano fa tutta la differenza del mondo perché ne puoi assaporare al meglio le qualità. La nuova Giulia Alfa Romeo nella versione Veloce Q2 è davvero un bell’oggetto.

  

Cammina se spingi, è confortevole se vuoi fare un passeggiata fuori porta e se serve si «apre» anche per accogliere oggetti voluminosi al pari di una wagon. Insomma un bel compromesso per chi vuole avere un’auto vera sotto il sedere e godere della risposta poderosa del due litri 4 cilindri turbo da 280 CV. Ma soprattutto beneficiare della trazione posteriore che per molti era e resta un «must». 

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Un bel mezzo, automobile vera, che eredita molte delle sue soluzioni tecnologiche all’avanguardia dalla più «corpulenta» Quadrifoglio top di gamma riconosciuta dal 4. Motore longitudinale, perfetto per la distribuzione dei pesi tra i due assi e per abbassare i b aricentro dell’auto.
Il cambio automatico ZF a 8 rapporti è rapidissimo e si comanda dagli splendidi paddle solidali al volante, una soluzione, questa, tipica delle supercar. L’auto accumula velocità rapidamente: per il classico 0-100 bastano 5,7 secondi, mentre la velocità di punta è di 240 km/h. Bella sì, ma quanto costa? La nostra versione supera di poco i 55mila euro.