Parigi 2024

Parigi 2024, prima “vittima” dell’acqua inquinata della Senna: triatleta belga ricoverata per un batterio

La squadra belga di triathlon, nota come Hammers, ha annunciato il ritiro dal triathlon misto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 a causa di una grave infezione batterica che ha colpito l'atleta Claire Michel. Michel, riferisce il sito belga nieuwsblad, è malata da quattro giorni e attualmente è ricoverata in ospedale. Le analisi mediche hanno rivelato che l'infezione è stata causata dal batterio Escherichia coli, noto per provocare disturbi gastrointestinali. Gli esperti ritengono che la causa dell'infezione sia l'acqua inquinata della Senna, dove si svolgono le gare di nuoto del triathlon.

 

  

 

Il triathlon individuale aveva già suscitato aspre polemiche quando la gara era stata rinviata a causa della scarsa qualità dell'acqua della Senna. Marten Van Riel, un altro membro della squadra belga, ha criticato duramente l'organizzazione dei Giochi di Parigi 2024, definendola un "circo" e accusando gli organizzatori di trattare gli atleti come "burattini". La frustrazione all'interno della nazionale belga è palpabile. Jolien Vermeylen ha espresso il suo disgusto dopo la gara di triathlon, affermando di aver "visto e annusato cose a cui preferirebbe non pensare". La situazione di Claire Michel è un chiaro esempio delle conseguenze di questa disattenzione.

 

 

Dal 2025, le autorità parigine prevedono di permettere nuovamente il bagno nella Senna in una trentina di siti dell'Île-de-France, grazie al "Plan baignade" che ha già comportato un investimento di 1,4 miliardi di euro. I Giochi Olimpici dovrebbero contribuire a promuovere questo piano, ma finora hanno generato solo polemiche riguardo alla qualità dell'acqua. L'infezione di Claire Michel e il conseguente ritiro della squadra belga rappresentano un grave campanello d'allarme per l'organizzazione dei Giochi di Parigi 2024. Gli atleti e i loro team richiedono con urgenza misure più rigorose per garantire la sicurezza e la salute dei partecipanti, affinché episodi del genere non si ripetano in futuro.