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Olimpiadi, l'ungherese che affronta Khelif: "È un uomo". Denunce e proteste

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Il caso legato alla partecipazione di Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi non si è esaurito con il ritiro della pugile italiana, Angela Carini. “Devo combattere contro un uomo. È stato dimostrato che Imane Khelif è un uomo”, è il messaggio che Anna Luca Hamori, pugile dell’Ungheria, pubblica su Tiktok a poche ore dal match con l’algerina nei quarti di finale della categoria 66 kg delle Olimpiadi di Parigi 2024. Khelif, che al primo turno ha beneficiato del ritiro dell’azzurra Angela Carini, è al centro di una bufera dopo l’esclusione dai Mondiali 2023 per il mancato superamento di un gender test. Il match è previsto oggi, sabato 3 agosto, alle 17.22. 

Su Instagram, Hamori pubblica un’immagine che la ritrae sul ring opposta a un mostro dalle fattezze diaboliche. A rincarare la dose, il fidanzato di Hamori che ha affermato: "Sul ring contro Khelif dovrei salirci io". Il comitato olimpico algerino ha annunciato che denuncerà Hamori "per le sue dichiarazioni offensive sulla sua avversaria".

 

La Federboxe ungherese in precedenza aveva protestato per la presenza di Imane Khelif nel tabellone olimpico. La Federazione comunica in una nota di aver fatto sapere al Cio di opporsi "alla presenza nei Giochi dell’atleta algerina, esclusa dai Mondiali nel 2023 dopo non aver superato un test biologico. Il nostro comitato olimpico ha a cuore gli interessi dell’atleta ungherese, per questo motivo sta approfondendo quali mezzi può utilizzare per tutelare il diritto di Anna Luca Hamori a una competizione leale sulla base delle norme attuali". In questa direzione sono stati avviati dei contatti col Cio "per chiarire la situazione".

 

Ieri la Hamori, dopo il match vinto, era stata interrogata sulla sua prossima rivale, soprattutto dopo il ritiro di Angela Carini e le polemiche che avevano preceduto e seguito l’incontro. "La conosco anche se non ci siamo mai affrontate, non mi interessano le storie che circolano sui media - il riferimento alla Khelif - Sono concentrata su me stessa, è quello che mi ha portato fin qui, salirò sul ring per realizzare i miei sogni. Voglio batterla e lo farò. Ho fiducia in me e nei miei allenatori, se farò del mio meglio vincerò. Il ritiro di Carini? È stata una sua scelta. Io non ho paura, che sia un uomo o una donna, sarà una vittoria ancora più grande per me se la batto. Speriamo sia un grande incontro e che sia la mia giornata, non vedo l’ora": Poi la bufera per il post social che infiamma ulteriormente gli animi. 

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