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Lazio, Marco Baroni è ufficialmente il nuovo allenatore dopo l'addio di Tudor

Ora c’è l’ufficialità: la Lazio comunica di aver affidato l’incarico di allenatore della prima squadra a Marco Baroni. «Il tecnico, a partire dal prossimo 1 luglio, si legherà al club biancoceleste con un contratto pluriennale - si legge nella nota diffusa anche sul sito - a Baroni il benvenuto nella Capitale e l’augurio di un buon lavoro da parte di tutta la famiglia biancoceleste».

Al club capitolino sono bastati appena sei giorni per trovare il sostituto di Igor Tudor, dopo che quest’ultimo aveva rassegnato le proprie dimissioni. Un amore mai sbocciato del tutto, quello fra la società biancoceleste e il tecnico croato, nonostante i risultati convincenti messi a referto dal suo arrivo: 17 punti in 9 giornate che hanno permesso alla Lazio di qualificarsi all’Europa League. La costante tensione con giocatori e tifosi però ha lentamente logorato un rapporto privo di basi solide. A complicare ulteriormente il quadro anche la profonda divergenza di visioni con la società, relative alla composizione della rosa per la prossima stagione e alla gestione del calciomercato. A nulla sono serviti i due incontri nel giro di pochi giorni con il direttore sportivo Angelo Fabiani, seguiti poi dalla rottura definitiva, arrivata lo scorso 5 giugno.

  

La Lazio non ha però perso tempo e si è messa subito a lavoro per individuare una figura in grado di sostituire il croato, trovandola poi nell’ex tecnico del Verona. Baroni stesso, dopo aver ottenuto una straordinaria salvezza con i gialloblù, ha probabilmente ritenuto che fosse arrivato il momento di mettersi alla prova su una panchina prestigiosa. Un comune bisogno reso concreto nel giro di pochissimo tempo: lo scorso venerdì l’ex Hellas Verona è stato ospitato al centro di Formello dove, accompagnato dal ds Fabiani, ha potuto visitare le strutture e i campi di allenamento di quella che, da lì a poco, sarebbe diventata la sua squadra. Adesso Baroni tornerà nel centro sportivo biancoceleste da allenatore della prima squadra con «l’augurio un buon lavoro da parte della società». La Lazio prova a ripartire tra le proteste dei tifosi nei confronti della società di proprietà di Claudio Lotito.