calcio violento
Papà di un giocatore scende in campo e dà pugno al portiere avversario
Tragedia sfiorata all’Orogel Stadium di Cesena durante l’ultima partita del campionato di Serie C tra Cesena e Olbia, quando il padre del bianconero Christian Shpendi è sceso in campo per prendere a pugni Filippo Rinaldi, portiere della squadra avversaria. Si è espresso il club e sono arrivate le scuse dell’aggressore. Domenica scorsa, il Cesena primo in classifica doveva affrontare un Olbia penultimo e nessuno si sarebbe aspettato uno scenario drammatico.
Che la partita sia stata tesa, invece, lo si è intuito sin dal primo tempo quando l’arbitro ha estratto ben 6 cartellini gialli. Al 19’ minuto, Simone Corazza ha siglato il gol partita per i bianconeri ma è nel secondo tempo che è avvenuto il fatto. A metà ripresa, il centravanti albanese Christian Shpendi è stato ferito al sopracciglio in uno scontro di gioco con il portiere avversario Filippo Rinaldi nell’area dell’Olbia. L’episodio avrebbe fatto infuriare il papà del ragazzo che a fine partita è riuscito a entrare in campo per sferrare un violento pugno sul volto di Rinaldi. L’aggressore è stato subito fermato dallo staff del Cesena mentre l’arbitro prendeva nota. Il Cesena ha comunicato che si dissocia da ogni forma di violenza e condanna il gesto, affermando che aiuterà le autorità nel riconoscimento. Ripreso da telecamere e cellulari e divenuto virale, il padre di Shpendi si è poi vergognato e scusato pubblicamente per il folle gesto.