serie A

Fiorentina-Inter 3-4. Al 95' il gol di Mkhitaryan stende i viola

Christian Campigli

Gol, emozioni e spettacolo a Firenze. Vince l'Inter una gara combattuta, che la rilancia in ottica scudetto. La Fiorentina precipita nelle sabbie mobili degli ultimi posti della classifica. Un minuto e venti e subito l'Inter è in vantaggio. Svarione clamoroso della difesa viola, Milenkovic va molle su un contrasto, imbucata di Lautaro Martinez per Barella che, tutto solo, controlla bene la palla e con un esterno batte l'incolpevole Terracciano. Al sesto minuto Nico Gonzalez sente un dolore al femorale e chiede subito il cambio. Entra al suo posto Ikone. Quattordicesimo minuto: l'Inter recupera palla a centrocampo, azione solitaria di Lautaro Martinez che si libera facilmente di Quarta con un dribbling ubriacante e batte inesorabilmente Terracciano.

La Fiorentina subisce lo choc del secondo gol e nei dieci minuti successivi fa davvero fatica ad organizzare una trama di gioco degna di tal nome. Alla mezz'ora rigore per la Fiorentina per un fallo di Dimarco su Bonaventura (col supporto del Var). Bel cross di Biraghi, il centrocampista viola tira al volo, dopo aver calciato, ma col pallone ancora in gioco, viene colpito da Di Marco, completamente fuori tempo. Cabral spiazza Onana. Uno a due. Il primo tempo si chiude senza altri sussulti. Due minuti della ripresa e doppia super parata di Terracciano, prima su un cross maligno di Dimarco, deviato da Dodo e poi su un bellissimo colpo di testa di Lautaro Martinez. Al sesto esce Duncan e entra Jovic. Sale la pressione viola. Minuto cinquantanove: pareggio viola. Splendido lancio di Kouamé per Ikone che scherza Acerbi e batte Onana con un meraviglioso lob. Inzaghi corre ai ripari e manda in campo Dzeko, Dumfries e Gosens al posto di un impalpabile Correa, di Darmian e Dimarco. Al minuto settantadue splendido assist di Dzeko per Lautaro che viene steso da Terracciano. Rigore, col supporto del Var, realizzato dall'argentino. Minuto ottantadue: Italiano prova il tutto per tutto.

  

Dentro Venuti, Terzic e Barak, fuori Amrabat, Dodò e Biraghi. Minuto ottantaquattro: esce il migliore in campo, Lautaro Martinez ed entra Bellanova. Pareggio viola al minuto ottantanove. Calcio d'angolo, assist aereo di Milenkovic e splendida girata di Jovic. Tre a tre. Ma non è finita: ad un minuto dalla fine dei cinque di recupero l'Inter trova il vantaggio. Dzeko contesta una palla a Milenkovic, lancia Barella che crossa nel mezzo. Venuti, nel tentativo di rinviare, calcia il pallone addosso al peggiore degli interisti, Mikhitaryan, che con coraggio segue l'azione. Gol del vantaggio e della vittoria. Tre punti meritati, ma sofferti per l'Inter. Per la Fiorentina una beffa finale che fa malissimo.