José Mourinho fomenta i tifosi della Roma: “Contro il Leicester giocate con noi, non siate semplici spettatori”
José Mourinho carica i tifosi della Roma alla vigilia della sfida con il Leicester. Lo Stadio Olimpico sarà esaurito in ogni ordine di posto, con oltre 60mila fan giallorossi presenti per il ritorno della semifinale di Conference League, una gara, che dopo il pareggio per 1-1 dell’andata, deciderà chi tra i due club giocherà la finale della nuova competizione Uefa. In conferenza stampa l’allenatore portoghese ha lanciato un messaggio preciso ai romanisti, chiedendo loro una partecipazione importante dal punto di vista del tifo: “Quello che dico ai tifosi è che giochiamo per noi ma anche tanto per loro. Mi piacerebbe che loro domani giocassero la gara con noi. Si può stare allo stadio come spettatore e si può stare allo stadio a giocare la partita. Con 70mila spettatori il significato è nullo. Se tutti vogliono giocare la storia è diversa. Noi, io e i giocatori, chiediamo di non venire allo stadio a guardare la partita, ma di giocare la partita con noi”.
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“Non c’è dubbio - ha detto ancora Mourinho - che l’empatia creata tra di noi con i tifosi è qualcosa di fantastico. Stiamo insieme da 10 mesi con momenti belli e meno belli. Siamo stati insieme con empatia e arriviamo in un momento dove si giocano all’Olimpico le ultime due gare della stagione. Domani in Conference e tra due settimane con il Venezia. Sarebbe bello festeggiare questa empatia che rimane al di là dei risultati. Però - ha concluso lo Special One - meritiamo tutti di finire bene queste due gare in casa”. Oltre a Mourinho anche la società di Trigoria ha chiesto a tutti i presenti di portare una bandiera per colorare ancora di più l’impianto. L'Olimpico "rischia" di trasformarsi in una vera e propria bolgia in una gara decisiva per la stagione di Lorenzo Pellegrini e compagni.
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