finisce 1-1
Conference League: pari a Leicester, la Roma si gioca tutto all'Olimpico
Termina 1-1 il match d’andata della semifinale di Conference League tra Leicester e Roma, con la squadra di Mourinho che subisce a larghi tratti le iniziative avversarie ma che può sorridere per aver portato a casa un buon risultato in vista del ritorno. Gli uomini di Rodgers partono bene e al 4’ vanno alla conclusione di testa con Castagne, che manda fuori da buona posizione dopo un corner. Al quarto d’ora sono però i giallorossi a passare. Zaniolo cambia gioco per Zalewski che avanza e verticalizza per Pellegrini, sinistro vincente del numero 7 che infila Schmeichel per l’1-0. La reazione degli inglesi non tarda ad arrivare. Al 29’ Abraham perde una brutta palla in uscita, Tielemans serve Lookman in area che va alla conclusione con il mancino ma Smalling compie un grande intervento in scivolata e sventa il pericolo.
Lo stesso Lookman ci riprova al 34’ calciando centralmente dal limite dell’area, con Rui Patricio che respinge goffamente ma evita il peggio. Sarà l’ultima occasione del primo tempo. Al 5’ della ripresa Lookman grazia Rui Patricio quando spreca un’occasione ghiotta incornando alto da pochi passi dopo un corner ben battuto da Albrighton. Ma dopo una gara condita da tanti errori, Lookman trova il pareggio al 22’: Barnes vince un rimpallo con Ibanez, entra in area e mette in mezzo un tiro cross sul quale si avventa l’attaccante nigeriano che, con la complice e decisiva deviazione di Mancini, infila Rui Patricio per l’1-1. La Roma rischia il tracollo perchè al 33’ Cristante perde palla lasciando campo a Iheanacho che ci prova con il sinistro dal limite, ma Rui Patricio è abile a deviare in angolo. Un minuto dopo si rivedono i giallorossi quando Abraham difende bene palla, entra in area e serve di tacco Oliveira che conclude con il destro sul primo palo trovando però Schmeichel pronto a salvare in corner. Sarà questa l’ultima chance dell’incontro, con il risultato che non cambierà più. Le due squadre torneranno a incrociarsi tra una settimana, in un Olimpico tutto esaurito, per stabilire chi staccherà il pass per la finalissima in programma il 25 maggio a Tirana.