Per Djokovic ora è a rischio anche il Roland Garros
Novak Djokovic è sbarcato nella sua Belgrado, via Dubai, ponendo così fine alla personale odissea in Australia. Espulso da Melbourne perché non vaccinato al Covid-19 e per aver perso il ricorso contro la cancellazione del visto, il fuoriclasse serbo potrebbe rivedere "al ribasso" il suo calendario per il 2022.
Ricorso respinto, Djokovic espulso dall'Australia
Allo stato, "Nole" non potrebbe partecipare, ad esempio, al Roland Garros (16 maggio-5 giugno), una sorta di "mondiale" sulla terra battuta di cui è campione uscente. Questo perché in Francia, dopo l’adozione del green pass rafforzato in "stile" italiano, qualsiasi atleta anche professionista che sbarca sul territorio per un evento (il Roland Garros, ma anche il Sei Nazioni di rugby o la Champions League), deve essere vaccinato per entrare in un impianto. A togliere ogni dubbio sull’interpretazione della norma è stata il ministro delegato allo Sport Roxana Maracineanu.