Djokovic libero, caos in Australia. Il padre: "Lo vogliono arrestare". Il governo nega
Il governo austrliano è nel caos dopo che un giudice ha annullato la revoca del visto a Novak Djokovic. Il tennista serbo è stato rilasciato, ma ora la situazione può di nuovo precipitare. Fratello e padre del numero 1 al mondo lanciano l'allarme. "E' con i suoi avvocati, lo hanno arrestato". Ma le autorità australiane smentiscono: "Non è stato arrestato". Insomma, è il caos, inevitabile dopo la pressione mediatica che si è scatenata al suo arrivo in Australia senza aver fatto il vaccino ma con un'esenzione medica per avvenuta guarigione dal Covid.
Il caso Djokovic e l'intollerabile discriminazione dei no vax
Il padre di Djokovic, Srdjan, ha detto ai media serbi che suo figlio è stato nuovamente arrestato in Australia. Il legale del govern, subito dopo la sentenza, infatti aveva subito avvertito che il ministro dell’Immigrazione può ancora decidere di espellerlo. . Il fratello di Djokovic, Djordje, citato dal Guardian, ha detto alla stampa serba che "vogliono arrestarlo e rinchiuderlo di nuovo", e attualmente il campione è con i suoi avvocati per considerare le opzioni. "È stata una grande sconfitta per le autorità australiane, e per questo accusano il colpo", ha aggiunto.
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