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Novak Djokovic cacciato dall'Australia: cancellato il visto e rispedito via

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L’Australia ha intimato a Novak Djokovic di lasciare immediatamente il paese. dopo l'annullamento del visto. Il tennista, numero 1 al mondo, è stato bloccato all’ingresso in Australia dopo aver trascorso più di otto ore in isolamento a seguito di un errore nel visto. Il serbo, che non ha confermato pubblicamente il suo stato di vaccinazione, è volato in Australia dopo aver ottenuto una controversa esenzione medica per giocare agli Australian Open.

 

 

Dopo una lunga e convulsa giornata non è stato in grado di superare il controllo passaporti visto che il suo staff ha presentato documenti sbagliati e ha richiesto una sottoclasse di visto che non si applica a coloro che hanno ricevuto esenzioni mediche per il vaccino anti-Covid. L'Australian Border Force ha scoperto l'errore mentre Djokovic stava volando da Dubai a Melbourne ed è stato trattenuto per più di otto ore: due poliziotti lo hanno sorvegliato a vista e gli hanno inoltre tolto il telefono per diverse ore.

 

 

Djokovic alla fine ha ricevuto la revoca del visto ed è stato obbligato a lasciare il paese subito, anche se i suoi avvocati sono pronti a fare appello sulla decisione. I media australiani ritengono che la decisione non sia dovuta alla sbagliata documentazione, ma tutto ruota intorno alle preoccupazioni sulle prove a sostegno della sua esenzione dal vaccino, con il 34enne che non è riuscito a dimostrare una documentazione medica sufficiente. Gli Australian Open iniziano il 17 gennaio e ora la partecipazione del n.1 del ranking Atp è in serio dubbio a meno che non vinca l'appello. 

Il padre di Djokovic, Srdjan, è furioso per come è stata gestita la situazione: “Stanno tenendo mio figlio prigioniero”. Anche il presidente serbo è stato coinvolto nella vicenda: “Ho appena parlato al telefono con Novak Djokovic. Ho detto al nostro sportivo che tutta la Serbia è con lui e che le nostre autorità stanno prendendo tutte le misure per fermare tutti i tentativi di molestie al miglior tennista del mondo nel più breve tempo possibile”.

 

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