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Zakaria-Dalot, quali sono i due obiettivi di Mourinho

Alessandro Austini
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La Roma inizia a sfogliare la margherita. Il mercato di gennaio si fa adesso, se davvero Pinto vuole regalare dei rinforzi a Mourinho per le prime partite del nuovo anno è già il momento di stringere accordi. E nella rosa di nomi offerti ce ne sono soltanto due - tra quelli emersi finora - che fanno davvero parte della lista di obiettivi: il centrocampista svizzero Denis Zakaria e il terzino portoghese Diogo Dalot.

Due potenziali occasioni di mercato, ideali per soddisfare le esigenze più urgenti dell’allenatore, i giallorossi stanno provando a giocarsi le loro carte, consapevoli che sarà durissima per entrambi. Specialmente Zakaria, che sta raccogliendo offerte in giro per l’Europa grazie al suo nuovo agente Hasan Cetinkaya, lo stesso di Olsen. Il mediano si svincola tra 7 mesi dal ’Gladbach e presto sarà libero di firmare per chiunque: sogna la Premier League e in Italia, al momento, la Juventus è in vantaggio sulla Roma. «Ginter e Zakaria vogliono grandi contratti con grandi squadre - ha confermato il ds del club tedesco Max Eberl - noi vorremmo rinnovare con entrambi e abbiamo qualche chance. Via a gennaio? Non lo escludo». L’unica speranza di Pinto potrebbe essere proprio quella di accordarsi col ’Gladbach per un indennizzo e a quel punto Zakaria, per lasciare subito il Borussia, dovrebbe accettare la proposta giallorossa. Obbligatorio, però, valutare subito alternative. Nella girandola di possibili nomi c’è l’austriaco Grillitsch dell’Hoffenheim (in scadenza anche lui il prossimo giugno) e Vecino, che ha chiesto la cessione all’Inter.

Quanto a Dalot, l’ostacolo vero è il Manchester United che non intende lasciarlo partire in prestito - come ha chiesto la Roma - se prima non acquisterà un altro terzino, individuato in Trippier. Ma non è affatto semplice che questo «triangolo» di mercato si realizzi. Dalot, rimasto ieri in panchina con la nazionale portoghese nel match perso con la Serbia e condito da un errore goffo di Rui Patricio sul primo gol, resta comunque in cima alle preferenze per il ruolo, potendo giocare anche a sinistra.

Intanto la ripresa a Trigoria, con una serie di infortunati da valutare. Buone notizie da Kumbulla: gli esami hanno escluso lesioni, si tratta di un risentimento muscolare che al massimo lo escluderà contro il Genoa. Ancora in dubbio per Marassi Pellegrini, mentre Zaniolo sembra certo di esserci. Smalling, Viña e Calafiori lavorano per rientrare, al più tardi, il 28 contro il Torino.

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