Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Jorginho, rigore sbagliato alla Baggio. E l'Italia ora rischia di non giocare i Mondiali in Qatar

  • a
  • a
  • a

Dal sollievo all'incubo. Nel giro di pochi secondi l'Italia tocca virtualmente il biglietto valido per la qualificazione al Mondiale 2022 in Qatar e, subito dopo, inizia a pensare con panico al rischio di non giocare, per la seconda volta di fila, la manifestazione iridata.

 

Come se dopo gli Europei vinti con merito si fosse inceppato qualcosa, gli azzurri di Mancini sprecano il match-point dell'Olimpico di Roma e pareggiano 1-1 con la Svizzera, dopo essere finiti subito sotto con la rete di Widmer. Non basta il gol di Di Lorenzo sul filo del fuorigioco a fine primo tempo e il forcing della ripresa, che si concretizza all'88° con un rigore generoso concesso all'Italia grazie all'ausilio della Var per un fallo non proprio evidente su Berardi.

Sul dischetto si presenta Jorginho, che dopo essere stato un rigorista infallibile in nazionale ha sulle spalle due errori: quello, poi ininfluente, nella finale degli Europei con l'Inghilterra a Wembley e il penalty sbagliato proprio all'andata con la Svizzera. L'oriundo brasiliano ci pensa troppo, non utilizza la sua solita rincorsa lenta con i passi brevi e spedisce il pallone in curva, come fece Roberto Baggio nella finale di Usa '94 a Pasadena col Brasile. Allora fu la fine di un sogno, adesso si può ancora sperare di iniziarlo.

 

Per qualificarsi bisogna aspettare la doppia sfida di lunedì. L'Italia gioca a Belfast contro l'Irlanda del Nord, la Svizzera riceve la Bulgaria. Si parte da una situazione di pari punti, con la differenza reti generale che vede in vantaggio gli azzurri di due reti rispetto agli elvetici. Bisogna quindi vincere con più gol possibili per non avere pensieri. In caso di parità anche nella differenza reti conterebbe il maggior numero di gol negli scontri diretti e passerebbe la Svizzera, visto che l'andata con l'Italia è finita 1-1. 

Esiste quindi il concreto rischio di chiudere al secondo posto nel gruppo e giocare il girone a 4 che regalerà un solo posto per il Qatar, col meccanismo di semifinali e finale secca. Un'ipotesi a cui l'Italia non vorrebbe proprio pensare.

"Vorrà dire che a Belfast faremo tutti i gol che abbiamo sbagliato oggi - dice Roberto Mancini alla fine - e la Bulgaria con la Svizzera può anche vincere. Jorginho? È uno dei rigoristi e se se la sentiva di calciare ha fatto bene a provarci". Col senno di poi sarebbe troppo facile dire il contrario, ma il dubbio che si potesse scegliere un altro, dopo quanto successo nelle ultime due circostanze, è legittimo.

Dai blog