processo in argentina
"Così hanno fatto morire Maradona". Il racconto choc dell'avvocato
Le cure mediche riservate a Maradona «sono state pessime». È quanto afferma Matias Morla, ex avvocato del Pibe de Oro, nella sua ultima testimonianza giudiziaria riguardo alla morte del campionissimo argentino morto il 25 novembre del 2020.
«Ci sono stati troppi errori, è per questo che Diego è morto, si è gonfiato e gonfiato, poverino, fino a quando il suo cuore non ha più retto -le parole di Morla mentre lasciava l’ufficio del procuratore di San Isidro, alla periferia nord di Buenos Aires- il periodo peggiore per lui è stato l’ultimo: con la separazione da Rocío Oliva, la mancanza del calcio, la pandemia e la morte del cognato. Tutto questo ha influito psicologicamente su Diego. L’ho visto molto male a settembre e ottobre. Lì i cambiamenti erano già evidenti».
Per la morte di Maradona è stato aperto un procedimento da parte della magistratura argentina con 7 persone sotto inchiesta tra cui il neurochirurgo Leopoldo Luque, la psichiatra Agustina Cosachov e lo psicologo Carlos Díaz.