confessione

Marcell Jacobs, Marta Rossetti e il retroscena sull'uomo più veloce del mondo: "Quando si allenava..."

Giada Oricchio

Cosa hanno in comune una slalomista e un centometrista medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo? Semplice: il duro lavoro in allenamento. Marta Rossetti, la slalomista bresciana della Guardia di Finanza, ha raccontato al quotidiano “Il Giorno” un retroscena su Marcell Jacobs, l’atleta italiano trionfatore dei 100 metri e della staffetta, gare regine ai Giochi olimpici.

  

La Rossetti si allenava a Desenzano del Garda insieme a Jacobs perché prima dello sci alpino c’era l’atletica e ha rivelato: “Sono letteralmente impazzita di gioia con questi due ori di Marcell. Da ragazzino era simpaticissimo, molto tranquillo e giocoso; si vedeva che era dotato, aveva qualcosa in più degli altri nei piedi ed io ricordo che cercavo proprio di capire cosa avesse di così magico. Marcell era un ragazzo normale al quale piaceva divertirsi. Nelle due finali mi sono scatenata a tifarlo. Non vedo l'ora di rincontrarlo dopo tanto tempo per congratularmi e carpire l'energia che avrà per portarmela per la mia futura stagione”.