Marcell Jacobs a Roma, bagno di folla per l'eroe di Tokyo
Grande festa per gli azzurri dell’atletica all’aeroporto di Fiumicino. Un mare di entusiasmo ha accolto il ritorno dei campioni olimpici di Tokyo2020 della marcia e della staffetta 4x100. Applausi, abbracci e cori per celebrare i protagonisti di un’edizione meravigliosa dei Giochi per le cinque medaglie d’oro conquistate dall’atletica italiana. «È qualcosa di veramente fantastico. Ci sono tantissime persone che devo ringraziare, in primis le fiamme oro che sono state le prime a credere in me dal 2013 a oggi, un percorso lungo fatto di tanti sacrifici, tante delusioni e tante batoste prese, ma ora possiamo essere qua da campioni olimpici. Poi devo ringraziare tutto il mio team che mi segue, la federazione, il Coni e quelli che mi sostengono sempre». Lo ha detto Marcell Jacobs a Fiumicino, appena tornato dai giochi olimpici. Ad accoglierlo, oltre alla famiglia, anche i poliziotti e gli atleti delle Fiamme Oro di cui fa parte.
Video su questo argomentoJacobs accolto a Fiumicino dai colleghi della Polizia dopo Tokyo 2020: "Esperienza fantastica"
Nello scalo romano sono sbarcati i dominatori della 20 km di marcia Antonella Palmisano e Massimo Stano, con i velocisti Filippo Tortu, Eseosa Fausto Desalu e Lorenzo Patta, ovvero tre degli sprinter che hanno trionfato nella staffetta 4x100. Poi è stato il momento del rientro di Marcell Jacobs, portabandiera tricolore nella cerimonia di chiusura dei Giochi. A donare una corona di alloro a Massimo Stano è stata la moglie Fatima Lotfi, assieme alla figlia Sophie. «Non vedevo l’ora di riabbracciarla. Ancora devo rendermi bene conto di quello che è successo ma è bellissimo», ha detto l’azzurro.