"Un inglese si è tirato indietro", Mourinho svela il retroscena sui rigori
“Un calciatore inglese si è rifiutato di tirare i rigori”. A soffiare sul fuoco della finale di Euro2020 vinta dall’Italia contro l’Inghilterra, è Josè Mourinho, allenatore della Roma ed ex special one del Chelsea. Il tecnico portoghese ha rilasciato una dichiarazione a “TalkSport”, come riportano romanews.eu e Dagospia.it, e fedele al suo stile non è stato banale.
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A sbagliare dal dischetto è stato il giovane Saka e Mourinho ha sottolineato: “Penso che sia troppo per un ragazzino avere tutto sulle spalle in questo momento, ma non lo so, devo fare questa domanda a Southgate perché tante volte succede che i giocatori che dovrebbero esserci non ci sono, i giocatori che dovrebbero esserci, scappano dalle responsabilità”. Ed ecco l’entrata in tackle: “Non chiedetemi chi perché non ve lo dico, ma mi è stato detto al cento per cento che un giocatore avrebbe dovuto tirare un rigore e ha rifiutato. Quindi, a volte accadono queste situazioni e le persone oneste come Gareth non espongono il giocatore. Dov’era Raheem Sterling? Dov’era John Stones? Dov’era Luke Shaw? Perché Jordan Henderson o Kyle Walker non sono rimasti in campo? Ma per Saka avere sulle spalle il destino di un Paese...penso sia troppo. Povero Saka, mi dispiace molto per lui”. Una bomba che fa ripensare alle parole sibilline del CT inglese Gareth Southgate nel post partita: “La colpa della disfatta è mia, sono io che ho scelto i rigoristi, ma erano i migliori che avevo a disposizione”. In realtà intendeva dire: “I migliori tra quelli che si sono messi a disposizione e hanno accettato il peso di un rigore in una finale europea”.