nuovo allenatore del napoli
Guerra infinita tra Francesco Totti e Luciano Spalletti: "La serie tv? Poteva farla solo su di lui..."
Un lungo silenzio, interrotto nel giorno della sua presentazione da allenatore del Napoli. Nei mesi scorsi sono divampate le polemiche per la serie televisiva “Speravo de morì prima”, ispirata alla vita di Francesco Totti e al libro scritto dall’ex capitano della Roma con Paolo Condò. In particolare gli spettatori hanno notato quanto tempo sia stato dedicato alla figura di Luciano Spalletti, nuovo tecnico della squadra partenopea.
In occasione della conferenza stampa con cui ha pronunciato le prime parole ufficiali c’è stato spazio anche per una domanda sul tema del rapporto tra Totti e Spalletti, tra i quali non corre buon sangue. “Lei non ha parlato in questi anni, è stato protagonista suo malgrado della serie tv su Totti, cosa le ha lasciato quella interpretazione sull’uomo?” viene interrogato Spalletti dal giornalista. “Prima di tutto - la replica del tecnico toscano - sono felice di avergli dato la possibilità di fare una fiction, però posso assicurarvi che aveva i contenuti anche per farla solo su di lui, aveva tutte le cose per farla venire benissimo. Mi dispiace che non abbia avuto grande successo e che sia stata criticata, se me lo dicevano prima io un paio di scene per fargli fare il pieno ce le avevo. Erano facili. Io non voglio sottrarmi a parlare di questa questione di Totti e di quello che è successo, poi ci sarà spazio per le cose meno importanti. Dopo, ma ora ce n’è una molto più importante, parlare del Napoli e dei suoi calciatori”. La ruggine tra i due non è ancora sparita nonostante i quattro anni passati dall’addio al calcio della leggenda romanista.